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Storia

coro comelico

Il Coro Comelico di Santo Stefano di Cadore (Provincia di Belluno), nacque nel 1966 sotto la direzione di don Renzo Marinello. Dal 1979 è diretto da Luciano Casanova Fuga.

 

Dapprima il repertorio si basò sui famosi canti popolari del coro della SAT di Trento.  Con il nuovo direttore il Coro, oltre ad eseguire il repertorio tradizionale legato a i canti popolari di montagna, ha iniziato un lavoro di ricerca e riscoperta dei canti tipici della cultura locale. Ai  canti di ricerca  si affiancano man mano canti composti,  sia in testo che in musica, da Luciano Casanova Fuga, su tematiche locali dell'area dolomitica comeliana e cadorina.  Particolari riferimenti vengono dedicati alla Val Visdende, ai monti Palombino, Popera, Peralba, Cima Vallona, alle vette di confine del vicino Tirolo. Gli “jodler” ed altre forme briose hanno infine consentito al coro di completare il proprio repertorio, riscuotendo consensi a livello locale, nazionale ed estero negli innumerevoli concerti eseguiti. Negli anni al repertorio popolare si sono affiancati gli adattamenti per coro virile a 4 voci di molti brani rappresentativi del cantautorato italiano, passando da Guccini a De André, da Jannacci ai Nomadi, fino a Ligabue e Battiato.

 

In occasione del 40° di fondazione, festeggiato nel 2006, il Coro ha prodotto da ultimo il volume "La nostra storia" (con CD omonimo), nel quale sono raccolti i testi e gli spartiti di ottanta canti per cori a voci maschili e a voci miste, della tradizione cadorina, veneta, italiana e del mondo, composti, elaborati,  armonizzati e  trascritti da Luciano Casanova Fuga con la collaborazione dei più rinomati autori del Triveneto. Nel corso della sua storia il Coro Comelico ha avuto l'onore di esibirsi davanti a ben due Pontefici: Papa Giovanni Paolo II (nel luglio dell'anno 1993 a Santo Stefano di Cadore) e  nel luglio 2007  a Lorenzago di Cadore per un concerto alla presenza di Papa Benedetto XVI.

 

Nel mese di aprile del 2008 il Coro è stato protagonista della prima trasferta intercontinentale con una serie di concerti per le comunità venete e italiane residenti a Windsor e Toronto (Canada) e a New York, con il patrocinio della Regione del Veneto e della Comunità Montana Comelico e Sappada. Nel novembre del 2009, sempre con il patrocinio di Regione Veneto e Comunità Montana, il Coro Comelico ha visitato le famiglie venete di Montevideo in Uruguay e nello Stato di Santa Caterina in Brasile. Nel mese di luglio 2010 il Coro è stato invitato in Belgio (Bruxelles e Charleroi) dalla Regione Veneto per il convegno dei Giovani rappresentanti delle Famiglie Venete nel mondo. Nell'occasione il Coro ha anche cantato "Signore delle Cime" nella sala in memoria dei minatori periti nella tragedia di Marcinelle, alle porte di Charleroi. 

 

Nel mese di maggio del 2011 il Coro ha celebrato a Santo Stefano di Cadore il 45° anniversario dalla fondazione, con la presentazione della sesta incisione, il CD "Noi siam partiti". Ai primi di giugno del 2011 il Coro si è esibito a Roma nella sede della famiglia dei Veneti nel Lazio ed ha accompagnato una messa nel tempio millenario del Pantheon.

 

Nel 2016 il Coro ha festeggiato il 50° di Fondazione con un nuovo volume e CD e con la seconda trasferta brasiliana nello Stato di Santa Caterina per visitare le famiglie venete nel sud est del Brasile. In  dicembre anche la terza visita a Novellara (RE) con l'incontro del fondatore de I Nomadi, Beppe Carletti, A lui è stata presentata in anteprima l'esecuzione del brano "Crescerai", armonizzato dal direttore Luciano Casanova, che è stato molto apprezzato.

 

Maggiori particolari sulla storia recente sono disponibili sulla nostra pagina Facebook.

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